martedì 20 dicembre 2011

I Capigruppo in Provincia "il P.A.T. non va approvato"

Quando la buona politica non ha colore.

Borso: 15.12.2011

Lo sterile conflitto politico, le azzuffate, i litigi non fanno più notizia. A fare notizia è invece l’iniziativa e la condivisione di ordini del giorno, mozioni e questioni di principio da parte delle forze politiche. Nel caso del Consiglio Provinciale di Treviso è accaduto proprio questo.

Da una iniziativa del Consigliere Silvestri, ne è nata una corsa dei capigruppo Consiliari a fare propria l’idea che a chi è eletto dai cittadini spetta la decisione su questioni che interessano il territorio. Lega, PDL, PD, UDC e gruppi della sinistra sembrano tutti condividere il principio che deve essere la politica a decidere le sorti di una popolazione, di un territorio, non un burocrate o un funzionario pubblico, per quanto bravo.

 
Stiamo parlando del P.A.T. di Borso del Grappa, adottato dall’irrefrenabile Commissario Straordinario De Palma; Commissario che, però, potrebbe essere fermato da una delibera del Consiglio Provinciale.

Il Consiglio Provinciale è chiamato, infatti, a ‘sospendere’ ogni iniziativa o azione della Provincia, in ordine all‘approvazione’ del PAT di Borso del Grappa. Ciò in attesa che si insedi una nuova Amministrazione democraticamente eletta.

Sul punto si sono espressi a favore, oltre che il primo firmatario Fiorenzo Silvestri (gruppo UDC), Giorgio Granello della Lega Nord, Roberto Fava del PDL, Floriana Casellato del PD, Gianluca Maschera Di Pietro Italia dei Valori, tutti capogruppo in Consiglio Provinciale. In una unità di vedute, si è aggiunto Marco Zabotti (consigliere UDC) Hanno anticipato di vedere con favore siffatta iniziativa anche altri Consiglieri.

 
Quando i capigruppo dei partiti, da destra e sinistra, al di là e oltre ogni interesse di parte, ogni spicciolo interesse di bottega, testimoniano con la propria firma, la condivisione di una ‘mozione’, significa che la politica ha ripreso a funzionare, e perseguire il bene della collettività.

L’auspicio è che questo sia un segnale per la politica anche a più alti livelli, dove ci si possa dividere sulle questioni, ma anche unire, in difesa del bene comune e dei cittadini.

Il voto della mozione è fissato per mercoledì p.v., 21 dicembre, e tutto sembra far presagire un ottimo risultato per Borso e per la Provincia di Treviso.

lunedì 10 ottobre 2011

Il Commissario De Palma adotta il Piano di Assetto del Territorio

Oggi 10 ottobre 2011, il Commissario Straordinario dott. Paola De Palma, con delibera del Consiglio Comunale, n. 22 ha adottato il Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.)

venerdì 30 settembre 2011

Incontri con la popolazione, presentazione P.A.T.

Con oltre 233.000  metri quadrati individuati come aree trasformabili permetteteci di definirlo Piano di Abuso del Territorio.

Se non fate parte dell'elite che ha già assistito alla "primissima" presentazione del Piano di Assetto del Territorio in località Cassanego, non potete mancare ai prossimi incontri:
  • Martedì 4 ottobre ore 20:30 centro sociale di Sant'Eulalia (ex scuole).
  • Mercoledì 5 ottobre ore 20:30 centro sociale di Semonzo Piazza Al Paradiso.
  • Venerdì 7 ottobre ore 20:30 Villa Lunardi Borso del Grappa. 

martedì 27 settembre 2011

“Noi, più sudditi che cittadini”

Poca informazione e assenza di confronto.


   Mai come in questo caso ci siamo sentiti sudditi.
Poche informazioni, mancanza di confronto, per non parlare della negata possibilità di incidere sulle scelte.
La domanda fondamentale è una soltanto: perché tanta urgenza, quale comprovabile e documentabile bisogno di adottare uno strumento così importante da parte del Commissario
De Palma prima del rinnovo elettorale previsto per la primavera prossima?
Chi ha assistito alla presentazione del Piano di Assetto del Territorio in sala consiliare il 26 settembre, ha avuto l’impressione che l’elaborato della Giunta Fabbian sia la naturale continuazione del procedimento avviato nel lontano 2006 dalla Giunta Ziliotto Zilio, cosa assolutamente non vera e dimostrabile.
Una assemblea, quella di ieri sera, che ha deluso in gran parte le aspettative del pubblico presente: poco spazio e pochi chiarimenti sull’elaborato più importante, e cioè la carta delle trasformabilità che implicano chiare scelte politiche. Si è preferito concentrarsi su norme tecniche alle quali nessuno poteva avere qualcosa da obbiettare.
Curiose, poi, le motivazioni del Commissario elencate dal tecnico Comunale geom. Mocellin Michele, riguardo la necessità e l’urgenza di adottare il Piano di Assetto del Territorio.

Citiamo testualmente:

Perchè è costato ai cittadini di Borso del Grappa 116.000,00 Euro
• Perché il P.A.T. non pianifica nel dettaglio il territorio Comunale, individua solo ed esclusivamente delle macro zone e, sulla base del P.A.T. che abbiamo presentato, è difficile dimostrare, se non praticamente impossibile, che un eventuale P.A.T. alternativo a quello in discussione possa individuare e risolvere problematiche diverse da quelle affrontate con questo P.A.T. Le problematiche di Borso del Grappa sono note a tutti, e ci sembra che con le proposte in esame siano state sostanzialmente affrontate.
• Perché eventuali migliorie o modifiche,(tutto ciò che fa l’uomo è perfettibile e non è perfetto), come eventuali proposte possono essere presentate prima della definitiva approvazione in conferenza dei servizi e potranno essere presentate da chicchessia nei termini che saranno stabiliti con la pubblicazione del P.A.T.
• Perché il P.A.T., eventualmente adottato, permetterà alla amministrazione comunale che assumerà la carica con le prossime elezioni amministrative, primavera del 2012, se lo condividerà potrà fin da subito lavorare al piano degli interventi (PI), e se non lo condividerà di proporre fin da subito una variante allo stesso.
• Perché se dovessero essere eliminate le Province, come da più parti ventilato, sarà necessario rielaborarlo questa volta in concertazione con la Regione con conseguente perdita di ulteriore prezioso tempo ed enormi costi per la comunità.
• Perché personalmente ritengo che, dopo quasi sette anni che si discute, ritengo sia giunta l’ora di arrivare a una qualche conclusione.

(Fonte: Registrazione effettuata presso la sala Consiliare della sede Municipale lunedì 26 settembre 2011 ore 18:26)

Non riteniamo convincenti le motivazioni addotte e siamo del parere che si sia operato una palese forzatura.
Evidentemente il Commissario non ha dato alcuna importanza al fatto che la maggioranza dei consiglieri si è dimessa per il mancato coinvolgimento e la mancata partecipazione su scelte politiche, come il P.A.T., così importanti e strategiche per il futuro del nostro territorio.
Con l’eventuale adozione dello stesso, il Commissario De Palma non solo approva un documento elaborato e sostenuto da una minoranza del consiglio comunale (procedura assurda in una democrazia), ma soprattutto dimostra di ignorare il contesto e le tensioni che hanno provocato la crisi del governo del Comune.

Vi invitiamo a partecipare ai prossimi incontri: Martedì 4 ottobre ore 20:30 centro sociale Sant'Eulalia; Mercoledì 5 ottobre ore 20:30 centro sociale Semonzo; venerdì 7 ottobre ore 20:30 Villa Lunardi Borso del Grappa per informare in dettaglio sullo strumento di maggior rilevanza urbanistica ed economica del nostro territorio, raccogliere le vostre indicazioni al fine di elaborare le osservazioni.


giovedì 22 settembre 2011

Quando la notizia è imprecisa. Il monumento di Borso del Grappa ai Caduti.

“E’ dal 2003 che quel monumento non ha pace!”- esordisce così un anziano del paese - “Da quando hanno deciso di vendere le vecchie scuole elementari ed il centro sociale Don Giacomelli: quello era il suo posto!”.

La notizia sulla quale intendiamo esprimere la nostra opinione è stata riportata dal quotidiano “Il Gazzettino” venerdì 9 settembre. Nella cronaca locale si parlava dello stato di abbandono, apostrofato come “vergogna del paese”, in cui versa il monumento dedicato ai caduti di Borso del Grappa.

Dall’articolo i lettori avrebbero potuto interpretare, e alcuni hanno effettivamente interpretato, che la responsabilità della mancata dignitosa collocazione della costruzione commemorativa fosse da attribuire ai consiglieri che hanno determinato la caduta del governo del Comune. La ricostruzione dei fatti, proposta dal giornale, la quale sostiene che sia stata la mancata adozione del Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.) a determinare il degrado in cui versa il monumento che riproduce il “Sacello del Grappa”, è assolutamente errata. Infatti, l’operazione di riqualificazione, la messa a dimora del monumento e la sistemazione dell’intera area non competono al Comune, ma sono a totale carico della ditta costruttrice del recente complesso “Gli Orizzonti”.

Su invito del Gruppo Borso Viva (vedi l’articolo de La Tribuna del 29 marzo 2011), il Commissario De Palma, con delibera n°4 dell’11 aprile 2011, mediante una variante al Piano Regolatore Generale, procedeva a identificare l’area, dove da tempo è stato provvisoriamente collocato, come area idonea ad ospitare il monumento. E’chiaro, pertanto, che nessun ritardo è imputabile alla situazione politica in cui si trova il Comune di Borso, come è altrettanto evidente che una maggiore sensibilità da parte degli amministratori avrebbe, forse, potuto ridurre i tempi per risolvere il problema della ubicazione del manufatto e del suo integrale ripristino.

Siamo tutti concordi con la signora Giuseppina, che ha sollevato la questione appellandosi al giornale per dare risonanza alla sua legittima protesta, e con quanti ne condividono lo sdegno, e auspichiamo che a breve il monumento ritorni a fare memoria di quanti con la loro vita hanno testimoniato i grandi valori della libertà e della democrazia.

mercoledì 14 settembre 2011

PRESENTAZIONE Piano Assetto del Territorio (P.A.T.)

Pat, assemblea pubblica lunedì 26 settembre ore 17:30

Lunedì tardo pomeriggio un incontro pubblico per conoscere il Piano Urbanistico del Territorio.

Borso. Si avvicina il giorno della presentazione del Pat, il Piano di Assetto del Territorio redatto dalla giunta Fabbian e sul quale il Commissario De Palma intende valutare l’eventuale adozione. Una sorta di «Superpiano» che fornisce le indicazioni su quello che si può fare dal punto di vista urbanistico ed edilizio nelle varie porzioni del territorio. Scelte che resteranno per i prossimi decenni, su cui i Consiglieri dimissionari intendono pronunciarsi. Ricordiamo che a causa del mancato confronto e coinvolgimento nel redigere il P.A.T. ma non solo, la maggioranza dei consiglieri ha rassegnato le dimissioni con la conseguente nomina del Commissario Straordinario.

Il confronto potrebbe avvenire in pubblico già lunedì. Alle 17:30 nella sala Consigliare è infatti convocata una assemblea pubblica organizzata proprio dal Commissario De Palma. Sarà proprio lei ad aprire i lavori, per lasciare poi spazio alle relazioni di tecnici.
Anche gli ex consiglieri comunali saranno presenti. Apprezziamo la volontà del Commissario ma a nostro avviso il Pat va rielaborato, ci sono troppe scelte opinabili sulle quali finora nessuno ha fornito le giuste spiegazioni.

lunedì 12 settembre 2011

«Quel monumento, vergogna del paese»

Abbiamo deciso di dedicare un post all'articolo pubblicato sul quotidiano"Il Gazzettino" venerd' 9 settembre 2011, riteniamo sia di interesse e desideriamo conoscere la vostra opinione
«Quel monumento, vergogna del  paese»
di Gabriele Zanchin
«Quel monumento così trascurato, una vergogna per Borso». Questo il pensiero di tante persone, anziani e non, di Borso quando si parla del Monumento ai Caduti. Un simbolo del comune che al momento è abbandonato a se stesso. Raffigura la «Madonnina del Grappa» con la via Eroica e poi tutti i nomi dei caduti della prima e la seconda guerra mondiale. Un luogo quasi sacro per tantissimi anni ma che di recente è stato trascurato. Così il monumento è stato prima accantonato poi smontato di alcune lapidi (custodite in luoghi del Comune) perché in quell'area, a due passi dal Municipio, è stato realizzato un condominio. In pratica l'accordo era che nel momento in cui veniva approvato il Pat, quell'area, da privata, doveva diventare pubblica per trovare finalmente anche una degna sistemazione all’importante simbolo della comunità di Borso del Grappa. Ma le cose sono andate diversamente, nel senso che il Comune è stato commissariato, il Pat congelato e, naturalmente, il monumento abbandonato. Nel senso che non si è potuto dar corso al progetto di riportarlo all'antico valore, con la risistemazione delle lapidi. «È una vergogna per Borso - spiega la signora Giuseppina Vedovotto, una delle persone a cui sta più a cuore le sorti del monumento avendo avuto un fratello martire, impiccato dai tedeschi a Bassano al termine del secondo conflitto - ora c'è erba, spine e tutti ne parlano. Sa, io sono una donna, brontolo ma nessuno mi ascolta; ho anche telefonato a Gentilini». Poi, con la voce rotta per l'emozione, aggiunge: «Prima di morire vorrei tanto rivedere il monumento sistemato, ripulito in un posto da cristiani e rivedere il nome di mio fratello sulla lapide per portargli un fiore. Domando massa?». No, signora, non domanda troppo, domanda il giusto.

giovedì 4 agosto 2011

BORSO: QUALI SCENARI IPOTIZZABILI PER LE PROSSIME ELEZIONI COMUNALI

Raccogliamo il suggerimento di un concittadino che ci invita ad aprire una discussione sui futuri scenari politici locali.
Considerato l'interesse e la probabile passione per l'argomento, I COMMENTI RITENUTI OFFENSIVI NON SARANNO PUBBLICATI, sfortunatamente,  alcuni frequentatori del blog, una netta minoranza per la verità, è poco incline al rispetto degli altri. 

Siamo oramai ai primi di agosto, tra poco più di dieci mesi i residenti in Borso del Grappa saranno chiamati alle urne per il rinnovo del Consiglio Comunale e per scegliersi il nuovo Sindaco.

Ancora nulla trapela su composizioni, liste da presentare, e qui il rebus si complica, quante liste ai nastri di partenza, non è ancora dato sapere.

C’è chi sussurra cinque liste, c’è chi scommette su tre, cerchiamo di fare un po’ di supposizioni anche se sciocche, sono certo mi perdonerete.

Si presentano cinque liste: una riconducibile al dimissionato Igino Fabbian, la seconda al Prof. Zordan, sempre che Zordan confermi la propria disponibilità, una terza collegata a  Baron Natale, una probabile quarta composta dal gruppo dei dissidenti della Lega Nord (Mauro Polo per capirci), la quinta formata all'accoppiata Berton-Baron Manuela.
Come pensate finirà?

Innanzitutto mi chiedo, se ci siano in Borso così tanti uomini e donne, disponibili ad entrare nelle varie liste, in secondo luogo, se fosse confermato la composizione di cinque liste, chi ne sarebbe avvantaggiato? probabilmente la Lega Nord, la quale partirebbe da una posizione privilegiata rispetto agli altri.

Altra ipotesi: La Lega Nord indebolita dalla rottura interna e, in parte meno apprezzata dagli elettori  opta per un rinnovamento e decide  di investire nei giovani in attesa di anni migliori? Sì ma su quali? 
Borso Viva, a questo punto,  avrebbe grandi chance, sempre che il candidato Sindaco sia Zordan perchè altrimenti la corsa si potrebbe complicare.
E' pur vero che in questo momento non è chiaro chi sia il candidato Sindaco di nessuna lista, ma la partita si vincerà proprio sul nome del candidato.
A fronte di questa possibilità, riterrei possibile una fusione tra la lista Borso Viva e i dissidenti della Lega Nord, in questo modo le liste si assottiglierebbero, e si aprirebbero le condizioni per ulteriori accorpamenti al fine di evitare dispersione di voti.
Berton/Baron mettono in campo una propria lista, è qui si concretizzerebbe una alchimia impensabile fino ad ora, Baron Natale che fa? si aggrega e danno vita ad una lista comune, si allea con la Lega oppure decide di tentare da solo? con o senza i leghisti dissidenti?
E' evidente che i contendenti siano Lega Nord V.S. Borso Viva, le altre compagini se separate non hanno possibilità di amministrare.

Non succede nulla di tutto questo! è stato solo un flash! scusatemi, aspettiamo ancora qualche mese, e speriamo di poter conoscere le reali novità.


Cordialmente, F.P.

Partecipate al sondaggio,  nel lato dx del banner potete esprimere la vostra preferenza virtuale, rammentiamo che i risultati non hanno valore politico né reale pretesa di scientificità.

martedì 7 giugno 2011

Vaccinazione obbligatoria precontagio contro la rabbia per i cani: nuova campagna di vaccinazioni.

Resta ancora valido l'obbligo di vaccinazione antirabbica per i cani. 
L'appello ai cittadini di Borso del Grappa a mettersi in regola con le vaccinazioni antirabbiche arriva direttamente dall'azienda sanitaria regionale. 

Prende infatti il via da venerdì una diffusa campagna nei trenta Comuni dell'Usl 8.
Venerdì 10 e sabato 11 giugno i possessori di animali residenti nel comune di Borso del Grappa dovranno recarsi, previo appuntamento telefonico 0423.946162 presso i magazzini Comunali di San Zenone degli Ezzelini per vaccinare il proprio cane.
La tariffa prevista sarà unitaria e agevolata, pari a 10 euro per cane. La campagna si concluderà entro il mese di luglio.

ATTENZIONE: GLI ANIMALI VACCINATI NELL'ANNO
2010 CON IL PRINCIPIO ATTIVO NOBIVAC  (verificate nel libretto sanitario del vostro animale) LA CUI COPERTURA E' PARI A 35 MESI SONO ESCLUSI DALL'OBBLIGO DI VACCINAZIONE, il richiamo è previsto nel mese di gennaio 2013.

Vi suggeriamo comunque, nell’interesse di tutti, di raccogliere maggiori informazioni presso il vostro veterinario di fiducia.

lunedì 30 maggio 2011

L'ADSL ARRIVA A BORSO

Portiamo a conoscenza che il nostro territorio comunale sarà presto raggiunto dal servizio di Adsl-banda larga (internet) mediante servizio sui cavi telefonici verosimilmente verso la fine del corrente anno 2011.
L'operazione sarà portata a compimento da parte di Ascotlc S.p.a. di San Vendemiano (TV), che dopo trattative durante oltre un quinquennio, ha siglato lo scorso 4 maggio u.s. apposito contratto per l'utilizzo di "spazi e centrali" con l'azienda Telecom Italia S.p.A., titolare esclusiva a regime di monopolio delle centrali telefoniche e degli allacciamenti verso le abitazioni.
I tempi sono dettati da una rigorosa sequenza di reciproci adempimenti e lavorazioni tra Ascotlc e Telecom, per cui il termine ultimo potrebbe quindi scostarsi dalla previsione iniziale per cause non imputabili al nostro Comune o ad Ascotlc.

lunedì 23 maggio 2011

STRAGE DI CAPACI: DICIANNOVE ANNI DA QUEL TERRIBILE SABATO

Il ricordo di quel 23 maggio 1992 rimane indelebile nella memoria di ognuno di noi, ma questo non significa onorare quei morti innocenti. Il giudice Falcone, la moglie Francesca Morvillo, gli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro, che hanno sacrificato la propria vita per questo Paese, meritano di più. Per onorarne la memoria bisogna garantire giustizia e difendere quei magistrati e quei tutori dell’ordine che oggi, nonostante tutto, continuano a dedicare la propria vita allo Stato”.

domenica 1 maggio 2011

Papa Giovanni Paolo II al secolo KAROL WOJTYLA

E' stato un grande UOMO, un grande amico dei giovani, ha organizzato le giornate mondiali della gioventù, è stato accolto e amato da milioni di giovani. Io desidero ricordarlo per questa frase: "Voi siete l'avvenire del mondo, la speranza della Chiesa, voi siete la mia speranza".

mercoledì 27 aprile 2011

BORSO del Grappa: consegnata la petizione pro Adsl

Consegnate oggi, al Commissario prefettizio Dott.ssa Paola De Palma, le "233 firme" raccolte per l’attivazione del servizio Adsl nel comune di Borso del Grappa (TV). Lo ha annunciato l’ex capogruppo consiliare del gruppo Borso Viva Flavio Dall’Agnol. "siamo consapevoli che alcuni servizi di carattere pubblico, pur sentiti in modo evidente dalla cittadinanza non possono essere risolti dal Sindaco, perché non rientrano nei compiti istituzionali dell’ente locale e spesso sono inquadrati in un contesto di logica economica e finanziaria”.

Ciò non significa che l’Amministrazione Comunale, la politica,  possano rimanere indifferenti alle necessità delle imprese, degli studenti e di tutti gli operatori turistici, va ricordato che il nostro comune è conosciuto a livello internazionale per il volo libero praticato sia in parapendio che in deltaplano.

Da anni cerchiamo in tutti i modi di colmare questa lacuna con atti di sensibilizzazione verso Telecom Italia S.p.A. e altri operatori senza raggiungere il risultato sperato.

Ecco il perchè “dell’iniziativa raccolta firme” che sarà inoltrata per conoscenza anche al Presidente della Regione del Veneto, al Presidente della Provincia di Treviso e ai maggiori operatori del servizio di banda larga.

venerdì 22 aprile 2011

Il volo libero Borso del Grappa

fonte-sito Regione del Veneto.
Il volo libero è forse uno dei modi più spettacolari di godersi la natura immergendosi nel paesaggio, assaporandolo lentamente dall'alto in una giornata di sole. Il Monte Grappa offre trampolini invidiabili per posizione da dove lanciarsi verso la pianura padana e ammirare il contrasto tra la terra pianeggiante e le Prealpi che troneggiano su di essa. Grazie alle favorevoli condizioni delle correnti, partendo da qui è possibile coprire percorsi anche di 200 chilometri rimanendo per delle ore sospesi tra terra e cielo.

Sia in parapendio o in deltaplano, il volo libero è una disciplina che è uscita da molto tempo dalla sua fase pionieristica ed è arrivata a maturità sportiva per quanto riguarda tecnica e tecnologia, garantendo performance incredibili rispetto ai brevi tempi di percorrenza degli inizi degli anni '70. Dal lato della sicurezza, inoltre, può beneficiare proprio dell'esperienza di quei pionieri che hanno coraggiosamente testato i limiti delle strutture, garantendo oggi a chi vuole praticare questo sport la massima affidabilità di attrezzature e mezzi di emergenza.

Modo di percorrenza:

A Borso del Grappa è attiva una delle prime e più attrezzate associazioni italiane di volo libero, che organizza corsi e manifestazioni di rilievo internazionale. Da questa località si possono effettuare lanci durante tutto l'anno grazie ai decolli accessibili anche in caso di neve e alle correnti ascensionali costanti. Gli accessi sono sempre percorribili grazie alla presenza di aree per l'atterraggio sicure e collegate da strade asfaltate. La grande pianura ai piedi del Grappa rende adatto questo luogo sia ai neofiti, grazie al grande spazio di fuga che questa rappresenta, sia ai più esperti per lunghi voli di cross.

Da non perdere:

Il Trofeo Montegrappa, appuntamento che ogni anno si rinnova nel periodo pasquale, (21-25 aprile 2011) con il maxischermo che segue i voli dei concorrenti riprendendo le loro evoluzioni con telecamere che regalano immagini spettacolari. Un evento emozionante a cui partecipare, ma che merita il viaggio anche solo per assistervi.

Per informazioni e consigli utili: www.montegrappa.org

Lega nord S.p.A.

Dimenticate pure le canotte sudate del Senatur. Ormai la lega viaggia in Audi ed indossa il doppiopetto. Grazie chiaramente ai soldi di “Roma ladrona”. Leggete l’articolo apparso oggi su “Il Giornale” un quotidiano non certo nemico del più fedele alleato del suo editore.

Alcuni dati interessanti: solo nell’ultimo anno la lega è riuscita a spendere per il parco macchine quasi 900.000 euro. L’utile netto di 7,5 milioni di euro potrebbe essere quello di una florida grossa industria italiana. Non dimentichiamo che ben 18 milioni di euro arrivano dallo Stato come “rimborsi elettorali”a fronte di un solo milione speso per manifesti e propaganda elettorale. Insomma un bell’affare, alla faccia degli ideali e dei proclami contro “Roma ladrona” e contro lo spreco della politica.

venerdì 15 aprile 2011

Giù le mani dal blog

Il gruppo Borso Viva ha espresso sincera solidarietà e vicinanza, a mezzo stampa e direttamente, al sig. Alfonso Battilana per il grave atto intimidatorio subito.
Si tratta di un gesto inqualificabile che va condannato fermamente.
Tuttavia, trovo inopportuno che ancor prima di conoscere l'esito delle indagini, tuttora in corso, si imputi la responsabilità di quanto accaduto esclusivamente alla politica. Il sig. Battilana, come noi tutti, ha una vita privata, è titolare di un'impresa artigianale, non è più da quasi un mese il Vice-Sindaco e al momento del fatto non rivestiva alcuna carica amministrativa.

In merito alle dichiarazioni rilasciate oggi al quotidiano "il Gazzettino di Treviso" Molotov sotto la casa dell'ex vicesindaco da parte di Tarcisio Ziliotto, sono esterefatto e dispiaciuto per il suo intervento. Probabilmente il sig. Ziliotto, sebbene persona adulta e di navigata esperienza politica, per l’ennesima volta ha dimostrato di non saper governare le situazioni difficili. Ritengo che attribuire responsabilità per quanto accaduto al Gruppo Borso Viva, o al blog sia un modo spregevole per denigrare l'avversario politico.

A parte questo, per quanto riguarda il nostro blog, di cui sono uno degli amministratori desidero chiarire che per noi il blog è e rimarrà per sempre uno strumento libero come è giusto che sia: un luogo virtuale dove tutti possono esprimere le loro opinioni assumendosi la responsabilità di quanto scrivono. Non è un mistero che, pur usufruendo della funzione "anonimo", gli autori dei commenti sono facilmente rintracciabili, non da noi, ma dalle forze dell'Ordine.

Confido che in tempi rapidi si ritrovi la lucidità e quel doveroso senso di responsabilità indispensabili per un sereno clima politico.

Flavio Dall'Agnol.

giovedì 14 aprile 2011

Solidarietà ad Alfonso Battilana

Il gruppo Borso Viva unito agli amministratori del blog esprimono solidarietà e vicinanza al sig. Alfonso Battilana, ex Vice-Sindaco del Consiglio Comunale, per l'atto intimidatorio subito. Si tratta di un gesto inqualificabile che va condannato fermamente. Siamo certi che le indagini delle Forze dell’Ordine chiariranno al più presto il triste episodio.
Link articolo la Tribuna 14 aprile 2011

venerdì 8 aprile 2011

Ultim'ora: La SENOBLE smentisce l'ex Sindaco Fabbian Igino, non è a rischio la produttività nel caseificio di Borso del Grappa.


Smentita ufficiale da parte dell'azienda Senoble-F.lli Bergamin

Data: 07/04/2011
Oggetto: smentita
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Buongiorno,
-In merito all’articolo pubblicato su La Tribuna di Treviso di mercoledì 6 aprile ’11, il caseificio F.lli BERGAMIN tiene a precisare che non esiste nessun rischio di delocalizzazione delle attività produttive del caseificio in conseguenza dell’interruzione dell’iter per l’adozione del P.A.T.-


 

domenica 27 marzo 2011

Ottima partecipazione all’incontro organizzato dai 10 consiglieri dimissionari -26 marzo 2011-

Palestra gremita oltre la sua capienza (poco meno di 400 le persone presenti, molte costrette ad ascoltare in piedi), numerosi interventi dal pubblico, domande, risposte, richieste e tanta voglia di sapere.
Se c’era bisogno di una conferma che una parte sempre più consistente della comunità di Borso del Grappa vuole finalmente essere informata, l’ottima partecipazione all’incontro ce l’ha fornita pienamente.


E tra pochi giorni, pubblicheremo il video della serata.

Ancora grazie.

sabato 26 marzo 2011

Invito al forum

Vi invito ad utilizzare la nuova pagina dedicata al forum. È stato creato appositamente per le discussioni di ordine generale. Usatelo, sennó ho lavorato un'ora per niente! coraggio, non fate i timidi... ;-)

martedì 22 marzo 2011

Incontro con la popolazione

SABATO 26 MARZO ore 21:00
PALESTRA COMUNALE di BORSO
spiegheremo le ragioni della nostra scelta.

Vi aspettiamo, i 10 Consiglieri dimissionari.

domenica 20 marzo 2011

Incontro con la popolazione

Vi ricordiamo l'incontro organizzato da  Borso Viva, lunedì 21 marzo ore 20:30 presso il centro sociale o in alternativa presso la sala parrocchiale di Semonzo piazza Al Paradiso per una puntuale e precisa analisi di quanto accaduto venerdì 18 marzo 2011 -dimissioni della maggioranza dei consiglieri comunali del comune di Borso del Grappa-

Vi aspettiamo (diffondi la notizia grazie)

sabato 19 marzo 2011

Dimissioni: un atto dovuto

Un atto sofferto ma di responsabilità da parte di tutti, esclusivamente nell’interesse dell’intera comunità.

In un momento di grave crisi economica come questo, con i bisogni dei nostri concittadini in continuo aumento, il bilancio di previsione 2011 prevede tagli inaccettabili al sociale, ai giovani, alla scuola alle associazioni di volontariato. Non sono previsti interventi e iniziative volte al risparmio energetico, alla riduzione dei costi.

Diverse sono state le difficoltà riscontrate in questi 20 mesi di gestione Fabbian, tra le più significative il rifiuto di un costruttivo dialogo-confronto, la sostanziale assenza di coinvolgimento delle minoranze nelle scelte amministrative del Comune, l’assenza di iniziative finalizzate a rendere partecipe la popolazione, inoltre, nessun punto del documento programmatico è stato rispettato.

Niente di personale contro il Sindaco, mi limito a criticare l’operato politico, ho l'impressione che l'Amministrazione Fabbian sia stata condizionata dal comportamento arrogante di alcuni componenti della Giunta, il quali hanno costantemente operato come se le loro idee e proposte non dovessero essere messe in discussione, il Sindaco ha ignorato il pensiero dell’intera compagine di maggioranza.

E’ un’assurdità che in una realtà così piccola, a misura d’uomo com’è Borso del Grappa non si riesca a collaborare con serenità e rispetto reciproco ma ci si atteggi con comportamenti che più si riconoscono nella politica “romana” che al nostro piccolo paese montano.

Sinceramente spero che da questo atto, le future amministrazioni, possano trarre beneficio ed insegnamento.
Flavio Dall'Agnol

venerdì 18 marzo 2011

10 Consiglieri Comunali si dimettono.

Borso del Grappa 18 marzo 2011 .
Ora, verrà nominato il Commissario prefettizio.

10 Consiglieri del Comune di Borso del Grappa, hanno rassegnato “contestualmente e personalmente” le dimissioni dalle loro cariche.

La maggioranza dei Consiglieri, ritenuto che non vi è più coincidenza tra l’azione politico-amministrativa del Sindaco e della Giunta e quella del Consiglio, nell’interesse della Cittadinanza tutta provoca lo scioglimento del Consiglio Comunale.

Le dimissioni sono state rassegnate ai sensi dell’art. 141 comma 1 lett. B) N. 3 del T.U.E.L. 267/2000.

Seguendo la procedura prevista in casi analoghi, il Segretario Comunale di Borso del Grappa provvederà ad informare il Prefetto, in modo da favorire le azioni successive.

Igino Fabbian resterà in carica con tutte le sue competenze fino alla nomina del Commissario, il quale garantirà il funzionamento dell’Ente. Da parte nostra assicuriamo al Commissario ampia disponibilità di collaborazione.

Lunedì 21 marzo ore 20:30 incontro con la popolazione presso il centro sociale di Semonzo Piazza Al Paradiso.

Ivano Zordan, Sebastiano Favero, Flavio Dall’Agnol.

martedì 15 marzo 2011

Bilancio Comunale di Previsione 2011

Discussione, analisi ed osservazioni al bilancio di previsione anno 2011. Consiglio Comunale del 9 marzo





martedì 8 marzo 2011

PATRIA: una parola caduta in disuso

di Ivano Zordan
Pensiero e sentimenti sono affidati alle parole e le parole acquistano peso e significati una volta pronunciate. Ho fatto caso ai termini che vengono usati quando si parla delle celebrazioni per i 150 anni dalla proclamazione dell’Unità d’Italia: raramente, quasi mai, si sente la parola Patria. All’Unità si è giunti con il concorso di tante componenti ideologiche, ma l’ideale che ha sostenuto e guidato le scelte politiche, le insurrezioni, i moti, le guerre di indipendenza era quello di Patria. E patrioti chiamiamo chi ha combattuto e si è sacrificato per quell’ideale. E cos’è la Patria? Non è lo Stato, entità fredda garante dei diritti e della vita sociale, ma una fede che vive nell’interiorità, che si nutre di sentimento, una fede per la quale avvertiamo i vincoli che ci uniscono nell’”italianità” fatta di cultura, di tradizioni, di aspirazioni comuni, di solidarietà, di fratellanza.

“Una d’arme, di lingua, d’altare,

Di memorie, di sangue e di cor.”

Così definiva la Patria Alessandro Manzoni nell’ode “Marzo 1821”.

Nella crisi di valori morali che il nostro tempo conosce, è scomparso anche il valore di Patria che dovrebbe dare senso a tutto il nostro vivere civile. E’ un valore che capovolge il diffuso atteggiamento egoistico nei riguardi delle Istituzioni. Giuseppe Mazzini scriveva: “Alla Patria si dona, non si chiede”.

Quanto siamo lontani da questo sentire! Quanto sono assurde le polemiche che hanno sminuito il significato della festa dell’Unità d’Italia!

Onoriamo, almeno, il sacrificio di tanti giovani eroi e martiri che hanno dato la vita per la Patria, esponendo il Tricolore il 17 marzo.
Un gesto semplice, ma che ci riscatta dal generale avvilimento.



giovedì 3 marzo 2011

Avviso di convocazione del Consiglio Comunale


Per il giorno MERCOLEDI' 09 MARZO 2011 alle ore 20:30 presso la sala Consiliare è convocato il Consiglio Comunale, per l'esame dei seguenti oggetti:

PRESENTI 15 CONSIGLIERI
ASSENTI 2 Dal Moro Manuela, Polo Mauro

1. Lettura ed approvazione verbali seduta precedente;
APPROVATO.
2. Comunicazione al Consiglio Comunale delle deliberazioni di utilizzo del fondo di riserva art 166 del D.LGS. n. 267/2000;
PRESA D'ATTO.
3. Esame ed approvazione regolamento per l'istituzione e per il funzionamento del Consiglio Tributario;
APPROVATO.
4. Approvazione della bozza di protocollo di intesa con l'Agenzia delle Entrate -direzione regionale del Veneto- per la collaborazioneall'attività di accertamento dei tributi eraliari;
APPROVATO.
5. Esame ed approvazione della relazione previsionale e programmatica, del bilancio di previsione 2011, del bilancio pluriennale 2011-2013 s del programma triennale ed annuale opere pubbliche;
APPROVATO.
CONTRARI 5 (Zordan, Favero Sebastiano, Dall'Agnol, Baron M, Baron N).
ASTENUTI 1 (Andriollo).
6. Ricognizione delle partecipazioni societarie dell'Ente ed autorizzazione al loro mantenimento ai sensi dell'art. 3 commi 27-29 della Legge 244/2007;
PRESA D'ATTO.
7. Nomina revisore dei conti triennio 2011-2013;
APPROVATO.
8. Esame ed approvazione gestione della casermetta alpina di Campo Croce per quindici anni all'associazione AVAB protezione civile di Crespano del Grappa;
APPROVATO.
9. Approvazione criteri generali per la definizione del nuovo regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi alla luce dei principi dettati dal D.LGS. 150/2009;
APPROVATO.
10 Approvazione regolamento Comunale per la disciplina delle attività di acconciatore, estetista, tatuaggio e piercing;
APPROVATO.
11. Costituzione nuova Commissione Comunale a seguito fusione Commissione Tutismo-Attività produttive e Commissione Cultura-Istruzione-Politiche giovanili-sport-Tempo libero;
APPROVATO.
CONTRARI 2 (Baron M, Baron N.)
12. Presa d'atto risultanze lavori Commissione consiliare d'indagine;
PRESA D?ATTO.
La S.V. è pertanto invitata.

lunedì 28 febbraio 2011

FEDERALISMO. Spreriamo non sia una nuova "PORCATA"

CONFARTIGIANATO: LE IMPRESE DOVRANNO PAGARE IL 17% IN PIU'

 domenica 27 febbraio 2011


Le proiezioni di Confartigianato riguardo il federalismo fiscale fanno emergere come le imprese si ritroveranno a pagare in totale 812 milioni in più l'anno con il passaggio dall'Ici all'Imu (+17%). E se i Comuni scegliessero l'aliquota massima, il 10,6 per mille, si arriverebbe a tre miliardi, che per il singolo immobile si tradurrebbero in un salasso di 507 euro (è il record stabilito dalla Lombardia). "Cos altro che scossa all'economia", commenta il segretario generale di Confartigianato Cesare Fumagalli.

A subire le peggiori conseguenze del passaggio dall'attuale aliquota Ici, pari in media al 6,49 per mille, all'Imu (imposta municipale unica, entrerà in vigore nel 2014 in base al decreto sul federalismo), che avrà l'aliquota base del 7,6 per mille, saranno gli imprenditori delle Regioni che hanno scelto una tassazione più moderata. E' il caso della Valle d'Aosta, che avrà un incremento del gettito del 73,5% applicando l'aliquota base dell'Imu. Seguono la Sardegna (+29,1%) e il Friuli Venezia Giulia (+24,7%). Arriva poi la Lombardia, Regione con altissima concentrazione di imprese e partite Iva, e quindi di immobili strumentali (categoria catastale che comprende uffici, studi, negozi, magazzini, laboratori, opifici, alberghi e pensioni, teatri, cinematografi, sale da concerti, fabbricati industriali e commerciali). Con l'attuale Ici la Lombardia ha incassato nel 2009 960 milioni; con l'Imu arriverebbe a 1180 milioni con l'aliquota base (+22,9%) e a 1646 con quella massima del 10,6 per mille (+71,4%). Significa un aggravio di 163 euro per immobile nel primo caso, e di 507 euro nel secondo. L'incremento medio per unità immobiliare è pari a 87 euro, ma nel caso dell'aliquota massima diventa di 322 euro.

Anche nel caso in cui il passaggio fosse più morbido, perchè si tratta di Regioni che hanno optato per un'aliquota Ici già mediamente alta, l'aggravio sarebbe enorme. Le variazioni più contenute si registrano in Toscana (+12,4%), Emilia Romagna e Marche (+12%), Liguria (+11,7%), Umbria (+11,5%) e Lazio (+11,4%). Ma anche nel caso del Lazio l'Imu peserà molto sulle imprese: si pagheranno 66 euro in più per immobile nel caso dell'aliquota base, 318 con l'aliquota massima. C'è un'altra ipotesi, che Confartigianato non trascura, per amore di equilibrio. Il decreto prevede che i Comuni possano anche ridurre l'aliquota base del 3 per mille, oltre che aumentarla. In questo caso, naturalmente, si registrerebbero delle riduzioni generalizzate rispetto all'attuale Ici: il gettito generale si ridurrebbe di 1389 milioni (-29,2%, 149 euro in meno per immobile) nella media di 19 Regioni (lo studio non considera le province autonome di Trento e Bolzano perchè non sono comprese nelle statistiche dell'Agenzia del Territorio). Ma non è realistico aspettarselo, considerato il peso per i Comuni dell'esenzione dall'Imu per gli enti ecclesiastici e dell'abolizione di alcune imposte locali.

giovedì 17 febbraio 2011

M'Illumino di meno 2011 Uniti nell'energia pulita

Il 18 febbraio 2011 torna M’illumino di meno, la più radiofonica campagna sul risparmio energetico mai escogitata sul globo terracqueo.

La Giornata del Risparmio Energetico 2011, special edition per i 150 anni dall’unità d’Italia, è fissata per il 18 febbraio 2011. Anche quest’anno Caterpillar invita comuni, associazioni, scuole, aziende e case di tutt’Italia ad aderire all’iniziativa creando quel “silenzio energetico” che ha coinvolto le piazze di tutt’Europa negli anni scorsi, per fare spazio, dove possibile, ad un’accensione virtuosa, a base di fonti rinnovabili.

venerdì 21 gennaio 2011

Forum Nucleare favorevoli o contrari?

Sono molte le questioni che suscitano accese discussioni sul nucleare. La sicurezza, i costi, il confronto con le altre fonti energetiche… La risposta a ciascuno di questi problemi può spingerci verso una posizione favorevole o contraria. Inoltre ciascuno di noi ha una diversa percezione dell’impatto che il consumo e la produzione di energia hanno sul mondo in cui viviamo. Energia significa sviluppo, ma talvolta anche inquinamento.
In primavera saremo chiamati nuovamente alle urne per decidere se siamo favorevoli o contrari alle centrali nucleari, ci sarà un referendum promosso da Italia dei Valori.

Personalemente ritengo sia neccessaria una corretta campagna d'informazione, l'aspetto che più mi preoccupa non è tanto l'esplosione di una centrale ma lo smaltimento delle scorie, sappiamo tutti che in Italia i rifiuti tossici e pericolosi vengono spesso smaltiti in modo illegale e se questo accadesse anche con le scorie radioattive, sarebbe la fine...

giovedì 20 gennaio 2011

Antonio F. Celotto tra i benemeriti della città del Grappa


Intendiamo esprimere le più vive congratulazioni al Prof. Antonio Celotto instancabile insegnante, autore di numerose pubblicazioni nel campo della storia locale e delle tradizioni popolari, ricompensato dal prestigioso “Premio SAN BASSIANO 2010” conferitogli dal Sindaco di Bassano del Grappa, Stefano Cimatti. Un ulteriore riconoscimento che rende tutta la comunità di Borso ancora più orgogliosa di avere il
Prof. Celotto tra i suoi rappresentanti più illustri.



19 gennaio 2011 la premiazione


lunedì 3 gennaio 2011

Incontri con la popolazione

Al fine di migliorare, informare e raccogliere indicazioni
il gruppo consiliare Borso Viva con Zordan
nelle seguenti serate incontra i cittadini



MARTEDI' 11 GENNAIO ore 20,30 presso il Centro Sociale di Semonzo Piazza Al Paradiso;

MERCOLEDI’ 12 GENNAIO ore 20,30 presso Villa Lunardi a Borso;

VENERDI’ 14 GENNAIO ore 20,30 presso il Centro Sociale di Sant'Eulalia ex scuole materne.