mercoledì 29 dicembre 2010

L'ADSL A BORSO... forse

Al link le novità riguardanti il futuro digitale della nostra zona e in questo documento i dettagli, speriamo che sia davvero la volta buona...

venerdì 24 dicembre 2010



.....a voi tutti e alle vostre famiglie sinceri Auguri

martedì 21 dicembre 2010

Petizione per l'attivazione del servizio ADSL

Richiesta attivazione servizio ADSL nel Comune di Borso del Grappa.
PER FIRMARE LA PETIZIONE: LATO DX SCHERMO CLICCA SU FIRMA
Apprendiamo dai giornali locali che molte delle zone non ancora coperte dal servizio di banda larga, con l’arrivo del nuovo anno, disporranno del servizio ADSL. Vedelago: da marzo si naviga veloce in arrivo adsl e wireless, San Fior: a gennaio Adsl per tutti, Asco Tlc investe 3 milioni di euro, finanziamenti regionali per adsl nel bellunese.
La Regione, con delibera n.° 238 del 9 febbraio 2010, a firma del Presidente Giancarlo Galan, ha stanziato una somma importante, quasi 28 milioni di Euro per dare attuazione alla prima fase per lo sviluppo della Banda Larga sul territorio della Regione del Veneto.
Il Comune di Borso del Grappa è tra le ultime zone prive del servizio a banda larga ADSL e non rientra nella prima tranche ma, a quanto sappiamo, è molto probabile che a breve ci sia una seconda fase. Per questo è fondamentale che oggi facciamo sentire la nostra voce aderendo alla petizione. L’avvento di Internet e delle connessioni a banda larga ha cambiato il modo di concepire, reperire e divulgare l’informazione.
La mancanza di questo servizio penalizza e pregiudica seriamente lo sviluppo delle nostre imprese, degli operatori turistici e penalizza tutti i cittadini, in particolar modo gli studenti ai quali viene negata la possibilità di utilizzare Internet a scopi informativi e didattici.

Che cos’e l’ADSL?
L’ADSL è la più comune modalità di connessione ad alta velocità sul normale filo del telefono. Questo significa navigare su internet più velocemente e avere contemporaneamente il telefono sempre libero per telefonare e ricevere chiamate o fax a prezzi sino ad un decimo del costo tradizionale. E’ solo un servizio che si attiva su richiesta laddove sia reso disponibile.

LO SCOPO DI QUESTA PETIZIONE.
Con questa petizione, chiediamo al gestore telefonico e alle aziende che si occupano di connettività l'estensione della copertura della rete ADSL anche al Comune di Borso del Grappa, per permettere ai cittadini e alle imprese interessate di sottoscrivere subito o in futuro un abbonamento.
Ti chiediamo di partecipare a questa iniziativa compilando con i tuoi dati la nostra petizione, aiutandoci così a segnalare a Telecom Italia, alle aziende che prestano servizi adsl e agli enti competenti, l’interesse ad avvalerti del servizio di connessione a banda larga qualora si rendesse disponibile. Ti ricordiamo che il tuo consenso non costituisce vincoli di alcun tipo.
Firma e fai firmare alla pagina:
In alternativa chiedi il modulo cartaceo a Ivano Zordan, Sebastiano Favero, Flavio Dall’Agnol o presso il municipio ufficio anagrafe.

giovedì 2 dicembre 2010

Impianto a Biomassa bloccato dal Consiglio di Stato

02 dicemnre 2010 Oggi Treviso.
Il Consiglio di Stato ha dato ragione ai comuni fermando le ditte
SAN SENONE - Il Consiglio di Stato ha dato ragione al Comune di San Zenone, respingendo la richiesta delle ditte che proponevano un impianto di cogenerazione nell’area a confine tra Borso del Grappa e San Zenone.
Ora si può procedere con la promozione del Patto per la salvaguardia del territorio del Massiccio del Grappa. La notizia arriva direttamente dal Consiglio di Stato a cui quattro ditte proponenti un impianto di cogenerazione a biomasse si erano rivolte alla fine di ottobre perché fosse annullata la sospensiva concessa dal Tar del Veneto su richiesta dell’amministrazione comunale di San Zenone.
Ciò significa che l’impianto di biomasse da 13 milioni di Kwh che le 4 ditte avevano proposto fosse realizzato a sud del Comune di Borso, a pochi metri dal confine col territorio di San Zenone e l’Oasi naturalistica San Daniele e vicino al territorio di Mussolente (Vi), non vedrà mai la luce.
Il Consiglio di Stato, infatti, ha dato ragione alle motivazioni dell’amministrazione sanzenonese, in prima linea nella difesa del territorio, indicando la sentenza come inappellabile.
Diverse erano state le azioni dell’amministrazione di San Zenone a partire dal ricorso al Tar contro le ditte e contro il Comune di Borso del Grappa alla Provincia e alla Regione sottolineando il categorico rifiuto dell’impianto considerato a livello paesaggistico, ambientale e di inquinamento sul territorio e la popolazione di San Zenone.
Inoltre l’impianto, con la formula presentata in modo separato, sarebbe stato escluso dai controlli degli uffici competenti in materia di rumore ed emissioni in atmosfera che, secondo i calcoli, avrebbero violato i limiti di rumore producendo circa 71 decibel di emissione in atmosfera rispetto ai 35 decibel previsti durante la notte in paesaggio di campagna.
Sulla questione anche la Provincia di Treviso aveva richiesto la sospensiva che congelava l'avvio dei lavori per la realizzazione dell'impianto in quanto i 4 progetti di impianto sono ipotizzati in una zona che appartiene al corridoio ecologico predisposto dalla Provincia di Treviso attraverso il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale. Contestualmente il sindaco di San Zenone, Luigi Mazzaro, si era fatto promotore presso i 18 Comuni dell'Area del Grappa (Cavaso del Tomba, Maser, Monfumo, Pederobba, Cornuda, Possagno, Castelcucco, Fonte, Pove, Paderno, Crespano, Bassano, Romano, Asolo, Borso, Mussolente e San Zenone) di un Patto per la salvaguardia del territorio del Massiccio.
“La sentenza del Consiglio di Stato è la conferma che l’aver dato e dare priorità all’ambiente è una cosa estremamente sensata – commenta l’assessore all’ambiente Lino Pellizzari - .
Oltre ad aver evitato la realizzazione di questi impianti dannosi per il paesaggio, quello di San Zenone, di Borso e di tutta l’area, questo risultato ci convince della bontà dell’idea di diffondere il Patto per la salvaguardia del territorio presso i comuni vicini, obiettivo sul quale ci stiamo impegnando in questo periodo”. All’azione dell’amministrazione comunale si era affiancata anche quella del “Comitato No Biomasse nell’Oasi” che rifiuta la realizzazione degli impianti di cogenereazione proposti i quali avrebbero distato poche centinaia di metri dall'Oasi naturalistica San Daniele di Liedolo di San Zenone.

lunedì 29 novembre 2010

Trasporto Scolastico

Nella seduta del Consiglio Comunale del 26 novembre, il gruppo consiliare Borso Viva ha presentato un emendamento al bilancio di previsione 2010 avente per oggetto il trasposto scolastico.

L’emendamento invita il Consiglio Comunale a valutare la possibilità di ripristinare la gratuità del servizio trasporto scuolabus per il periodo settembre-dicembre 2010 utilizzando a copertura finanziaria parte del contributo inatteso del valore di 57.000,00 Euro che l’Ascopiave S.p.A. ha riconosciuto al Comune per l’anno 2010.

In alternativa al contributo Ascopiave, è stata avanzata in sede di dibattito, la possibilità di ridurre il costo sostenuto per l’elaborazione del P.A.T. (Piano Assetto del Territorio) che nell’anno 2010 ha assorbito 51.100,00 Euro di risorse economiche.

A nulla sono serviti i buoni propositi della minoranza, l’Amministrazione Comunale, anche nel caso di emendamenti con parere favorevole di regolarità contabile si è rifiutata di procedere anche solo ad una analisi politica delle proposte formulate respingendo la proposta da noi emendata.

Favorevoli 4: Zordan Ivano, Favero Sebastiano, Dall’Agnol Flavio, Baron Natale.

Contrari 10: Remonato Mauro, Dal Moro Manuela, Zamperoni Cecilia, Codemo Lucia, Battilana Alfonso, Fabbian Igino, Ziliotto Tarcisio, Polo Mauro, Moro Luigi, Favero Giacomo.

Astenuti 1: Baron Manuela.

martedì 23 novembre 2010

Finanziaria 2011 taglia 84 milioni di Euro ai Comuni della Marca


La scure di Tremonti. Il più tartassato è il capoluogo: meno 13 milioni

di Alessandro Zago

TREVISO. Trasferimenti: nei prossimi tre anni i Comuni della Marca avranno 84,5 milioni di euro in meno. Una mazzata firmata Tremonti. Nel 2011 il taglio sarà di 19,5 milioni, per salire a oltre 32 nel 2012, altrettanti nel 2013. Comune più tartassato Treviso: saltano 13 milioni. Una cura dimagrante talmente drastica da sbattere i sindaci trevigiani con le spalle al muro: il taglio drastico dei trasferimenti statali, nel prossimo triennio, si trasformerà in altrettante, obbligatorie decurtazioni dei servizi sociali comunali ma anche in aumenti delle tariffe di mense scolastiche e trasporto pubblico.
Lo studio è stato fatto dal Partito democratico trevigiano in collaborazione con il gruppo del Pd del Senato, coordinato da Marco Stradiotto. Un lavoro sui trasferimenti fatto spulciando con la lente la finanziaria e i suoi obiettivi per il triennio 2011-2013 al netto del Patto di Stabilità (ossia: se un Comune ha soldi in cassa perché ha risparmiato negli anni, li può spendere solo per pagare fornitori e saldare mutui). I Comuni trevigiani nel mirino sono 63 su 95 (solo per Codognè non sono pervenuti dati) poiché la Finanziaria andrà a colpire solo le amministrazioni con più di 5 mila abitanti.In tre anni, secondo la ricerca del Pd, i 63 Comuni in questione non vedranno 84 milioni e mezzo di euro. Per la precisione: 19.540.896 euro salteranno già dal prossimo anno, mentre per 2012 e il 2013 i calcoli fanno salire la riduzione dei trasferimenti a 32.521.634 euro l'anno.

L'amministrazione più colpita quella del capoluogo: nel 2011 subirà una decurtazione di 2.976.605 euro, nel 2012 la mannaia sarà invece di 4.953.921 euro, idem per il 2013. Nella tabella a fianco riportiamo tutti i tagli stimati dal Pd «su basi di calcolo certe», sottolinea il segretario provinciale del Pd Enrico Quarello, che incalza: «Roba da far chiudere i municipi per fallimento, alla faccia del federalismo. Chiedo agli amministratori della Lega: che andrete a dire ai vostri cittadini di questo massacro delle autonomie che Lega e Pdl stanno perpetrando a Roma?». Lacrime e sangue, precedute dalla botta già assestata dal 2003 al 2009, quando i 95 Comuni della Marca hanno avuto un calo dei trasferimenti pari a 30.265.852 euro. In quei 6 anni i più bastonati sono stati i più piccoli: di fronte a un calo del 18,99% per Treviso, San Fior ha avuto un meno 37,85%, Borso del Grappa meno 37,37%, Breda meno 36,34%, Zero Branco meno 36,21%, Mareno meno 35,07, Caerano meno 34,50%, Santa Lucia meno 34,565, Asolo meno 36,19% e Casale meno 33,43%. In termini assoluti a perderci di più, sempre in quei 6 anni, sono stati Castelfranco (meno 1.481.962 euro), Vittorio Veneto (meno 1.337.693), Montebelluna (meno 1.044.795), Conegliano (meno 1.142.030), Treviso (meno 3.409.580) e Mogliano (meno 985.774). Sono infine 43 i milioni di euro che pesano sui Comuni come mancato rimborso Ici per il 2009.

martedì 9 novembre 2010

Emergenza Veneto...


Emergenza Veneto, servono risorse economiche per popolazione e imprese
La politica si muova in fretta


Il Veneto, il nostro territorio, la popolazione, le imprese alluvionate hanno bisogno di solidarietà, ma anche di risorse economiche urgenti per restituire ossigeno alle tante piccole, medie e grandi imprese che rischiano la catastrofe. La politica si muova in fretta.

lunedì 27 settembre 2010

CONVOCAZIONE CONSIGLIO COMUNALE


Avviso di convocazione del Consiglio Comunale

Per il giorno MERCOLEDI' 29 SETTEMBRE 2010 alle ore 19,00 presso la sala Consiliare è convocato il Consiglio Comunale, per l'esame dei seguenti oggetti:

1. Lettura ed approvazione verbali seduta precedente;
Approvato.
2. Esame ed approvazione variazione al bilancio di previsione 2010;
Approvato. astenuti 4 (Polo, Andriollo, Favero Giacomo, Franciosi) contrari 5 (Zordan, Favero Sebastiano, Dall'Agnol, Baron M. Baron N.)
3. Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e dei progetti e presa d'atto del rispetto degli equilibri di bilancio ai sensi dell'art.193 del D.LGS. n. 267/2000;
Approvato. astenuti 6 (Polo, Zordan, Favero Sebastiano, Dall'Agnol, Baron M. Baron N.)
4. Esame ed approvazione P.U.A. (piano urbanistico attuattivo) in variante in sanatoria adottato con deliberazione della Giunta Comunale n. 77 del 28.04.2010;
Approvato.
5. Variante al P.R.G. adottata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 37 del 05/08/2010 (IMPIANTI DI GENERAZIONE ELETTRICA DA FONTI RINNOVABILI). Esame osservazioni pervenute. Approvazione;
Rinviato su proposta dell'Assesore all'urbanistica per approffondire contenuto osservazione pervenuta.
astenuti 1 (Polo) contrari 1 (Dall'Agnol)
6. Variante al P.R.G. adottata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 50 del 30/09/2009 (PROPOSTA DALL'ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA VOLARE IL GRAPPA. INDIVIDUAZIONE AREA DA DESTINARE ALL'ATTERRAGGIO DI DELTAPLANI, PARAPENDII, ECC... . Esame osservazioni pervenute. Approvazione;
Approvato. astenuti 4 (Codemo, Franciosi, Andriollo, Favero Giacomo)
7. Approvazione accordo tra Comune ed azienda Alto Trevigiano Servizi per la disciplina delle restazioni relative a porzioni del servizio integrato/fognatura anno 2010;
Approvato.
8. Approvazione convenzione verbale di accertamento ed atti allegati tra Comune ed azienda Alto Trevigiano Servizi per l'affidamento della gestione della rete fognaria Comunale;
Approvato.
9. Esame mozioni gruppi consiliari di minoranza Borso Viva con Zordan e Insieme si Cresce in merito alle tariffe del servizio di trasporto scolastico.
Affidato incarico alla commissione bilancio di verificare la possibilità di applicare una riduzione alla tariffa.
La S.V. è pertanto invitata.

sabato 18 settembre 2010

SCUOLA


Un avvio che si prospetta movimentato per molte famiglie, in particolare, per tutti coloro che dovranno affrontare l’introduzione del pagamento del servizio di scuolabus.
Si prospettano vigorose proteste dei genitori, che abitualmente usufruivano del servizio in forma gratuita.
L’Amministrazione Comunale, contrariamente a quanto sostenuto in campagna elettorale, ha ora deciso che il trasporto scolastico avrà un costo pari a 240 euro annuali per il primo figlio, 160 per il secondo bambino, una spesa non programmata che accresce le difficoltà economiche di molte famiglie.
Evidentemente il Sindaco non ha occasione di confrontarsi con i genitori delle nostre scuole. Se lo facesse saprebbe che anche da noi ci sono famiglie con un genitore in cassa integrazione o a casa a spedire curriculum per trovare un’occupazione. Le famiglie fanno i conti e devono scegliere talvolta se iscrivere i propri figli al corso sportivo o pagare il pulmino.
Per noi è utile valutare dove intervenire con eventuali tagli alla spesa prima di chiedere ai contribuenti nuovi sacrifici. Esistono problemi di equilibri di bilancio? Analizziamo assieme possibili soluzioni!

Allegata, copia della mozione (discussione con obbligo di voto) avanzata dal gruppo Consiliare Borso Viva con Zordan, con la quale si reclama il diritto di esaminare la delibera in oggetto.

giovedì 5 agosto 2010

Borso Viva festeggia, approvate le richieste della minoranza

A distanza di 127 giorni, al terzo Consiglio finalmente si è trovata la soluzione.
Con grande soddisfazione della minoranza, in un clima collaborativo e di reciproco rispetto, come sempre dovrebbe essere, è stata adottata la variante al Piano Regolatore Generale (P.R.G) n°1/2010 art. 50, com 4, della Legge Regionale n° 61/85 IMPIANTI DI GENERAZIONE ELETRRICA DA FONTI RINNOVABILI.
Nello specifico:
1. I pannelli solari e fotovoltaici potranno essere collocati esclusivamente sulle coperture, tettoie e pensiline degli edifici o, in alternative, nelle aree scoperte di stretta pertinenza, in posizioni tali da garantirne comunque un armonico inserimento nel contesto architettonico e/o ambientale.
2. Su tutto il territorio Comunale è vietata la realizzazione di impianti alimentati a biomassa con la sola esclusione di quelli a servizio delle aziende agricole operanti nel territorio Comunale da realizzarsi comunque preferibilmente all’interno dei fabbricati esistenti e alimentati da biocombustibile prodotto dall’azienda stessa.
3. Su tutto il territorio Comunale è vietata l’installazione di generatori eolici non finalizzati all’autoconsumo che non potranno comunque avere altezza complessiva superiore a 1,5 metri e diametro superiore a 1 metro.

Ulteriore motivo di compiacimento delle minoranze l’approvazione della costituzione della commissione speciale d’indagine, dalle stesse proposta, per esaminare l’operato amministrativo nella gestione delle 4 D.I.A. (denuncia inizio attività) inerenti impianti di cogenerazione alimentati a biomasse.
Sono stati eletti componenti della commissione i Consiglieri Comunali: Codemo Lucia, Moro Luigi, Battilana Alfonso, Ziliotto Tarcisio per la maggioranza, Ivano Zordan e Natale Baron sono i rappresentanti della minoranza. La commissione eleggerà il Presidente (carica che spetta alla minoranza) e sarà operativa dal 1 settembre al 31 dicembre 2010.

lunedì 2 agosto 2010

LA BUONA NOTIZIA

Borso del Grappa 02 agosto 2010

Carissimi amici,
siamo felici di comunicarvi che oggi il Tribunale Amministrativo del Veneto (T.A.R.) ha accolto il ricorso (ha sospeso l'efficacia delle D.i.a. per 180 giorni) promosso dal Comune di San Zenone degli Ezzelini, dai Sig.ri Linda Feltrin e Roberto Morosin contro le ditte interessate a costruire gli impianti di cogenerazione a biomassa nella frazione di Sant’Eulalia.
Un grazie a tutte le persone, al Comitato Oasi, al Comune di San Zenone e alla Provincia di Treviso, per il risultato ottenuto. Auspichiamo che tutti gli elementi del ricorso siano accolti nella definitiva sentenza.
Al seguente indirizzo è possibile consultare l'ordinanza n°201000585
http://www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Venezia/Sezione%202/2010/201000891/Provvedimenti/201000585_05.XML

CONVOCAZIONE CONSIGLIO COMUNALE

Vi informiamo dell'avvenuta convocazione del Consiglio Comunale, convocato in sessione Straordinaria (su richiesta di un quinto dei Consiglieri o del Prefetto) di Prima seduta Pubblica per GIOVEDI' 5 agosto ore 19,00 nella sala consiliare della sede Municipale, per la trattazione del seguente ORDINE DEL GIORNO


1. Lettura ed approvazione verbali seduta precedente.

2. Comunicazione al consiglio comunale delle deliberazioni di utilizzo del fondo di riserva - art. 166 del d.l.g.s. n. 267/2000.

3. Esame argomento proposto dai gruppi consiliari Borso Viva con Zordan e Insieme si Cresce relativo a costituzione commissione speciale di indagine per esaminare l'operato amministrativo nella gestione delle 4 D.I.A. inerenti impianti di cogenerazione alimentati a biomasse.

4. Esame argomento proposto dai gruppi consiliari Borso Viva con Zordan e Insieme si Cresce riguardante l'esame e l'approvazione della variante al P.R.G. n° 1/2010 art 50 COM. 4 della Legge Regionale n° 61/85 (modifica ed integrazione del reglamento comunale sull'utilizzo di biomasse nel territorio).

5. Esame ed approvazione del regolamento comunale sul procedimento amministrativo.

mercoledì 28 luglio 2010

Il sindaco Fabbian rifiuta di convocare il Consiglio Comunale e viola il regolamento



Borso del Grappa 28 luglio 2010

Le minoranze ricorrono al Prefetto.

E’ inaccettabile che il primo cittadino non rispetti la legge ignorando per la seconda volta la legittima richiesta di convocazione del Consiglio Comunale. E’ altresì inaccettabile che a distanza di oltre 90 giorni il Consiglio non abbia approvato delle norme capaci di regolamentare future richieste di impianti a biomassa. Ricordiamo, per chi non lo sapesse, che i Comuni di San Zenone degli Ezzelini e Mussolente, hanno già adottato disposizioni di salvaguardia e autotutela del proprio territorio.
Ne escono umiliati la democrazia ed il compito dei consiglieri, che si vedono ignorati e non hanno la possibilità di essere aggiornati sugli sviluppi della questione. Il Sindaco rifiuta di informarli ed ascoltarli, scavalcando le norme del Comune, che sono legge.

Se tuttora il progetto non è realtà lo dobbiamo esclusivamente agli interventi dei 626 cittadini che hanno presentato ricorso, alla Provincia di Treviso nella persona dell’Assessore Franco Conte, che, in collaborazione con il proprio ufficio, ha verificato l’incompatibilità di realizzare qualsiasi opera nella zona interessata per la presenza di vincoli ambientali. La Provincia infatti ha ordinanto la sospensione dei lavori per un periodo massimo di 6 mesi, in attesa della sentenza del T.A.R. del Veneto.
Se il Tribunale Amministrativo del Veneto accoglierà il ricorso promosso dai Comuni di San Zenone, Mussolente e soggetti privati, cosa che noi tutti ci auguriamo, sarà negata la possibilità di realizzare l’impianto in prossimità dell’Oasi San Daniele. Rimane comunque il concreto rischio che tali impianti siano collocati in modo separato in altre aree del comune.
Ecco spiegata l’urgenza delle minoranze di adottare regole a tutela del paesaggio e del suolo la cui vocazione vorremmo che si conservasse agro-alimentare e turistica. Il nostro pensiero è fortemente critico nei confronti di processi invasivi che non hanno nulla di “ecologico” ma sono solo inutili operazione speculative che non danno nessun beneficio al territorio.



martedì 13 luglio 2010

Biomasse Borso: Le minoranze non demordono......







Le minoranze non cedono, chiedono per la terza volta la convocazione urgente del Consiglio Comunale, la costituzione di una commissione speciale di indagine per fare chiarezza sulle tante zone d'ombra di questa vicenda.

lunedì 5 luglio 2010

Ennesimo scivolone della maggioranza

Evidentemente 57 giorni non sono bastati, alla Giunta in carica a Borso del Grappa, per prendere finalmente una decisione sulla questione biomasse. Complice la lunga attesa per la nuova convocazione, promessa per la settimana successiva al termine del consiglio del 5 maggio scorso e scivolata al 2 luglio, l’atmosfera in sala era ancor più infuocata che nell’occasione precedente. Una consistente partecipazione della cittadinanza ha sottolineato ancora una volta quanto sia sentito il problema della potenziale installazione di cogeneratori ad olio di palma in suolo comunale (per i quali sono già state presentate delle DIA). In molti si aspettavano una presa di posizione, finalmente, ma così non è stato. Il capogruppo di maggioranza Mauro Polo ha gelato la platea affermando che al momento esiste solo una bozza di provvedimento, da inserire nel PRG, che consente l’uso delle biomasse esclusivamente alle aziende agricole operanti nel territorio, ed introduce vincoli sulla tipologia degli impianti ad energia solare ed eolica ammessi sul suolo comunale.
Alla richiesta di motivazioni circa l’impossibilità di esaminare ed approvare seduta stante il provvedimento, in parte condiviso, avanzata dai gruppi di minoranza, gli esponenti dell’Amministrazione si sono palesemente contraddetti. Dapprima hanno sostenuto di essere stati dissuasi dal muoversi in tal senso dagli avvocati che li seguono nel contenzioso aperto da coloro che hanno presentato le DIA per i cogeneratori, vedendosele dapprima accettate e poi sospese. In un secondo momento, invece, hanno evidenziato come qualsiasi provvedimento preso non avrebbe avuto valore retroattivo, risultando del tutto slegato dalle vicende giudiziarie in corso. A questo punto gran parte dei cittadini ha abbandonato con clamore la sala, in segno di protesta, mentre il Sindaco chiudeva il dibattito passando ai successivi punti dell’ordine del giorno. Anche successivamente, quando la discussione è stata riportata sul tema delle biomasse dai consiglieri di minoranza, la maggioranza si è dimostrata del tutto restia ad agire per dotarsi in tempi brevi di strumenti normativi in grado di disciplinare la questione.
La situazione a Borso del Grappa, già difficile, si è ulteriormente incrinata: la cittadinanza tutta è in attesa di risposte urgenti da una Giunta che sembra fare di tutto per non assumersi responsabilità in merito.

domenica 27 giugno 2010

CONSIGLIO COMUNALE 02-07-2010

Prot. n. 6135
Borso del Grappa, 25 giugno 2010

Oggetto: Convocazione Consiglio Comunale.

A norma di quanto prescrive l’art. 52 lettera a) dello Statuto Comunale, La invito ad intervenire alla riunione del Consiglio Comunale, convocato in sessione Ordinaria di Prima in seduta Pubblica per Venerdì 02-07-2010 alle ore 18:30 nella sala consiliare della Sede Municipale, per la trattazione del seguente
ORDINE DEL GIORNO

1. Lettura ed approvazione verbali seduta precedente.

2. Esame argomenti proposti dai gruppi consiliari Borso Viva con Zordan e Insieme si Cresce riguardante gli impianti alimentati da biomasse.

3. Comunicazione al consiglio comunale delle deliberazioni di utilizzo del fondo di riserva - art. 166 del d.l.g.s. n. 267/2000.

4. Esame ed approvazionepiano particolareggiato ricadente all'interno della Z.T.O. D1.1 all'incrocio tra la S.P. n. 26 "Pedemontana del Grapppa" e via Fabbian Matteo.

5. Presa atto natura della alienazione relitto stradale FG. 9 mappale 1378 di cui alle delibere di C.C. n. 12/2006 e 63/2007 e delibera di G.C. n. 85/2009. Ditta: Bonamigo.

6. Esame ed approvazione sdemanializzazione ed alienazione relitto stradale in via Italo Girardi. Ditta: Perocco.

7. Approvazione del regolamento comunale sul procedimento amministrativo.

martedì 15 giugno 2010

"A STRADA DE SABO 2" SATIRA POLITICA


Pubblicazione parziale del documento.

3. L’intervista pop-squadrista realista

Tito Speri intervista il Vice Sindaco Rino Marmo.

-Assessore Marmo, qual è la Sua posizione di fronte al caso cogeneratore a biomasse?
“Bè.. A mia posizione è chiara, frontae lo ga dita yù... Ma anca de trequarti... Però verso destra, parchè me par el lato pì bel che go!... Ecco! basta comunque essere in fondo al trenin e darghe de stantuffo…”
-Mi permetta Signor Marmo Le riformulo la domanda, la prego stavolta in italiano; cosa ne pensa del cogeneratore a biomasse?
“Io... Io... Credo è importante prendere una posizione a 90 gradi chiara e precisa! Bisogna capire le leggi quee giuste, per questo ghe xe l'Assessore Auro Pancaldo (chèl Khàn) che el xè nat scòea par tanti ani come bidèo. Dopo la brillante licenza media serale... con impegno e volontà è diventato Ingegnere, Ingegnere specialista in LEGO.
Sòn molto amici, dirìa morosi; da boce si giocava al piccolo interprete: yù el descorèva magnandose e paroe che pareva arabo anzi mandarìn e noialtri a combàtar a capir cossa chèl disèa... Pancaldo è sempre affermato di essere un politico di razza (canina) a forte spinta (da drìo) internassionalista”.
-Può spiegare Signor Vice Sindaco la Sua posizione alquanto ambigua. Prima a favore e poi contro i cogeneratori?
“Dall'alto del me potere, da a tinta de a me iachèta sempre pì rossa, me par che xè drìo succeder qualcossa... Ma go paura de un gran incueon!!
” -Signor Vice Sindaco, le rinnovo la richiesta ... cortesemente una esposizione in italiano!
“ Ok.. Ok!... Io... Io non capisco cosa c’è di male in un cogeneratore a biocasso o biomona... Mi go visto quanto belli che sono, verdi come il nostro partito e il pisello... No il mio! Ah! Ah! Ah!
Mi scusi Speri, Sa qui non si ride mai.... che basta, son tutti arrabbiati, soprattutto con il sottoscritto... Dicono che io parli per il cassso! Ma mi son uno che studia (che basta) tutte e riviste del settore (hard), anca in inglese... E dopo par essar corretti, mi garìa anca un diploma CEPU, passà sottobanco da Pancaldo, disemo, un diploma del lavoro!
”-Intende il Cavalierato?
“No no! De soito mi uso na bèa machina granda de rapresentansa e no go tempo per i cavai... Magari par e cavàe ho garìa... El temp... anca pa do tre insieme… el cialis el fa i miracoi Ah! Ah! Ah!
”-La prego Signor Vice Sindaco, meglio tornare al cogeneratore!
“Chea macchina verde biso, fà e me braghe, a xe come un forno, grant (che basta). Mi metto dentro l'oio, anca de vaseina, dopo te cusini tutto a tresento gradi per quaranta minuti e dopo te verxi el forno! Ecco! No resta un cassso ! Ala faccia del comitato, dei tecnici e dei mone che scrive carte... Mi go provà nel forno, grande (che basta), de Pancaldo Auro...E mi so! E vui anca diventar adess Assessore del biocasso!..sara' meio dea biomona”
-Signor Vice Sincaco Rino Marmo, spera in una risoluzione del problema cogeneratore?
E' possibile l' insediamento di altri impianti simili nel territorio? Per favore in italiano!
“Io... Io credo che non bisogna rompare e bioballe... E mie xe piene no te conto de cossa , ma ormai tuti e me fa girar, anca chel coion rivà dall’oriente su a gondola tinta biso; a queo la ghe spacheria i ossi! Va ben chel mena par el cueo el comitato, ma sta specie de paiasso, che non l' è nè cul nè cassso, el vol diventar Assessor al posto de a me bea Lievìta Amperòn, o come che dise el Khan, el vol ciavarne tuti fasendo na nova lista, lù e altri mone del comitato; anca sti ultimi i ga venduo el cueo! Ma mi ghe do un incueon mortae!!
-Mi permetta l' ultima domanda Signor Vice Sindaco Marmo.. Possiamo noi proteggere il nostro territorio da speculazioni di questo genere?
“Mi vui dir...”
-La supplico... in italiano!
“Si potrebbe fare na mossiòn, ma è troppo facile, ma par fortuna Auro chèl Khan, el ghà parecchie cartucce da sparare.. pecà chèl gà da tirarle fora prima dal me cul… e par questo al momento no gò voia de far na madona! E dopo, go da trovar un abbinamento con a giaca rossa... no posso cambiarla! A me se costà mille euro... A paga de do mesi de un me operaio macedone!!
-Per concludere l’ho vista incedere un po’ rigido sulla schiena..ha qualche problema fisico?
A vaseina invesse de brusarla, bisogna metèrla da drio, no se sa mai chi te riva ae spae… al club sabo de sera al scùr pensavo e fose tutte vache invese me xè capità anca el toro in meso chea rooii…!!!!

Il frigobar nello studio del Sig. Sindaco è fornitissimo di dissetanti e ghiacciate bibite all’olio di ricino, ronde di volenterosi delatori sono già sguinzagliate in paese e vabbè anche questa volta scegliamo lo pseudonimo!
Alla prossima
CARLO PISACANE
TITO SPERI


lunedì 31 maggio 2010

CALENDARO RACCOLTA FIRME PER L'ACQUA


Vi informiamo che la lista Civica Borso Viva con Zordan ha aderito alla raccolta firme relative ai referendum promossi dal FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER L’ACQUA.


Mercoledì 2 giugno dalle ore 8,30 alle 12,00 presso piazza Garibaldi di Sant'Eulalia.
Domenica 13 giugno dalle ore 8,30 alle 12,00 presso piazza Al Paradiso di Semonzo del Grappa.
Domenica 20 giugno dalle ore 8,30 alle 12,00 presso piazza antistante la Chiesa di Borso del Grappa.
E' inoltre possibile sottoscrivere l'iniziativa presso l'ufficio anagrafe del Comune negli orari di apertura al pubblico.

giovedì 20 maggio 2010

"A STRADA DE SABO" SATIRA POLITICA


Riceviamo e molto volentieri pubblichiamo.


1. C’era una volta nel paese dee pipe e dei bochini…

….Villa Lunhardy trasformata con i denari del contribuente nello sfarzoso e semideserto (di giorno) Circolo Ricreativo Alpini SEZ. A.N.A.L. MONTAMEINGROPPA,
……la svendita dell’area pubblica delle vecchie scuole elementari e della vecchia Casa del fascio sede della biblioteca,
….. la demolizione della Sala del Cinema, ex monumento ai caduti della Prima Guerra Mondiale per lasciar posto ad uno strozzato e urbanisticamente miope intervento di ampliamento dell’attuale sede municipale: è lunga la lista delle cazzate della squadra del Sig. Sindaco e non finisce certo qui.
A molti in paese le palle hanno cominciato a turbinare come le sfere del bocciodromo di Villa Lunhardy non rinnovandogli il mandato.
Si è dovuti però arrivare cinque anni dopo alle bioballe sulle ecomasse perché il Consigliere dell’opposizione Sig. Fighero mettesse alle corde preventivamente il Sindaco e il suo cool pool di Assessori (vedi le mises trendy del Sig. Rino Marmo)…
Ma andiamo per ordine, rileggendo i capisaldi del memorabile discorso tenuto dal Tecnico Comunale Geom. Nichelino Boea presso la palestra comunale il 30 aprile e messo agli atti: innanzitutto il signor Sindaco era a conoscenza dal luglio 2009 dell’iniziativa de alcuni privati finalizzata alla costruzione dei cogeneratori di cui voi tutti bene o male sapete già.
Penserete “beh il nostro attivo e solerte primo cittadino si sarà di sicuro messo a far luce sull’impatto che un simile impianto potrebbe avere negli anni per la popolazione, discutendone a livello tecnico, legale ambientale con esperti del campo…..”
Ebbene potevate sentire direttamente dalla sua voce la sera del 16 aprile presso l’auditorium di S.Zenone la candida risposta: “mmm, ehm, NO!” ciononostante avesse avuto la bellezza di otto mesi per valutare la situazione, sottoporla al parere della sua gente e dimostrare eventualmente di essere un pioniere nel ramo cercando di colmare un vuoto legislativo di fatto a livello regionale….
Dobbiamo comunque dare atto al nostro Signor Sindaco del coraggio e della faccia di tolla con cui ha affrontato in quel frangente la figura di merda colossale che ha fatto fare alla sua gente. Forte della presenza dell’Assessore Sig. Rino Marmo in tenuta pop-squadrista , si è forse assunto una qualche responsabilità?? No!….anzi ha scaricato tutto sul povero Vice-sindaco uscente e non presente Sig. Pasquale Conte invocando nel finale a gran voce una parola amica dal Geom. Boea in fondo all’aula, trasformatosi in un istante nel supereroe Flash.
Ma la folla si faceva comunque minacciosa: anche un vecchio leone come lui ha dovuto “piegarsi” alle richieste del comitato promotore dell’incontro …ha fatto anzi di meglio ha incitato la gente a raccogliere firme dichiarandosi dalla loro parte…
Tempo del viaggio di ritorno in auto a Borso ed eecco in veste di re della sereta nel locale vip Dumelliere esibirsi con 8. uscite del tipo quei peregrini che tòl sù le firme i xe ‘o ciapa nel cul par do volte.
Ma spostiamoci alla palestra Comunale, teatro della seconda battaglia…. Scende in campo il gran Khan Assessore all’Urbanistica Sig. Auro Pancaldo. In precedenza aveva assunto una posizione defilata perché impegnato in un corso accelerato CEPU di aggiornamento sui cogeneratori a biomasse in vista del Consiglio Comunale del 5 maggio. Di fronte ai rappresentanti dei Comuni limitrofi il Khan (de l’Ostia) oppone il suo rifiuto a firmare un’intesa che blocchi o quanto meno scoraggi il sorgere di impianti di tal genere nel comprensorio della pedemontana.
Accerchiato dai suoi elettori, che gli dimostrano sempre più affetto e cordialità…. Comincia brandire l’indice del Moralizzatore sostenendo la sua estraneità ai soldini tintinnanti….La serata si chiude in bellezza con le parole di Nichelino Boea….che passeranno alla storia come il Discorso sul progresso umano nel dire cazzate, accolte da un boato di consensi…..(te copo..ah vaeà mòna! Va casa!....fatè i casi tòa…)
Talmente proficuo è stato l’approfondimento CEPU che l’Ass. Pancaldo elabora una teoria scientifica assolutamente controcorrente, destinata a modificare le sorti energetiche del Mondo: tutte le energie rinnovabili sono inquinanti!!! E certo non potè esporla al Consiglio Comunale nell’Assioma seguente el selicio del fottovoltaico un doman chi me o dise inquinerà anca quèo!?!
Questa frase fu l’unica cosa comprensibile(?) venuta fuori dall’Ass. Auro Pancaldo; ad animare un po’ la serata incitando a battere le mani ai discorsi “Aurei”, come il più giusto dei vocalist da disco, ci pensa per fortuna l’Ass. Rino Marmo, di porpora vestito..

Si segnalano infine gli interventi decisivi di un giovane consigliere emergente-e chissà.... futuro e ambizioso assessore- per l’occasione tornato dall’Estremo Oriente lungo la via della Seta…. Interventi i suoi nel segno della posizione generale dell’amministrazione sulla vicenda biomasse:
assòn passàr el temp e te vedarè che quei peregrini i xe ‘o ciapa in cul par do volte!


2. A strada de Sabo parchè…

Speriamo sia breve anche se ripida – come A strada de Sabo – la via che ci porterà a raddrizzare questa amministrazione e tutte le prossime che non terranno in minimo conto l’interesse dei propri cittadini.
Questo foglio vuole dare il suo contributo alla causa, si incammina con i cittadini lungo questa salita.
Vuole vivere in simbiosi con i nostri amministratori mettendo sotto la lente d’ingrandimento le loro decisioni e i loro atti, sappiamo già purtroppo che la maggior parte saranno di natura comica o peggio ancora tragicomica….
Ma siamo qui per fare controinformazione e non di sicuro per fare propaganda a chicchessia.
E’ tempo di smetterla di fidarsi dei nostri solerti amministratori; come insegna il buon paròn veneto travestito da moderno e illuminato imprenditore, i dipendenti bisogna tènerli col sc’iopo; loro sono nostri dipendenti a tempo determinato!.

Come possiamo pretendere che tutelino i nostri interessi se disertiamo o non creiamo le occasioni per metter loro pressione, per incalzarli con domande, dubbi sulla loro condotta e sui loro provvedimenti? Se hanno un minimo di coscienza ci penseranno due, duecento, duemila volte a comportarsi come il Sig. Sindaco nell’affare Biomasse.

Volevamo a proposito eleggere ad esempio di impegno civile l’opera del Comitato pro Oasi salvo poi scoprire come anche la sua azione netta e definita nella prime fasi si sia lasciata trascinare nell’immobilismo assolutamente voluto della nostra amministrazione, nè ravvisiamo una comunione di intenti con le forze d’opposizione, il braccio politico e operativo per ogni iniziativa popolare.
Se il motivo di questa mancata coesione è politico chiediamo allora che vengano accantonate le divergenze per il raggiungimento del seguente immediato scopo:
DOTAZIONE DEGLI STRUMENTI URBANISTICI NECCESSARI AD IMPEDIRE NEL TERRITORIO COMUNALE IL PROGRESSO COME LO INTENDE NICHELINO BOEA!

La salita è dura, il clima in paese è pesante, un clima strisciante di intimidazione e di diffusa-specie all’APPLE BAR- vigliacca diffamazione contro chi osa contraddire l’amministrazione e gettare un po’ di luce sul suo operato: per questo abbiamo scelto uno pseudonimo!

Alla prossima
PISACANE
TITO SPERI

venerdì 7 maggio 2010

Emendamento presentato il 5 maggio 2010



Al Sig. SINDACO

Piazza Marconi, 10
31030 Borso del Grappa (TV)


Oggetto: Emendamento alla mozione del 23 aprile 2010

Art 55 Regolamento del Consiglio Comunale.

Visto il parere espresso dal Responsabile dell’Ufficio Urbanistica che ritiene illegittima la nostra mozione.
Considerato che le motivazioni edotte corrispondono per noi ad una interpretazione errata delle normative e di ciò che normativa non è.
Visto altresì che, con l’intervento dell’ufficio urbanistico e legale della Provincia di Treviso è stato invece possibile sospendere l’efficacia delle D.I.A.
In assenza di un piano energetico regionale e la conseguente mancanza di norme in materia.

Per il principio di tutela ambientale chiediamo all’Amministrazione Comunale:

di modificare con il supporto di un legale esperto in materia, il regolamento edilizio e le relative norme di attuazione affinché nell’intero territorio comunale sia ammessa l’installazione di impianti alimentati da biomasse rientranti esclusivamente nella cosiddetta filiera corta così come definita dal Decreto Interministeriale (Min Agricoltura e Sviluppo Economico) pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 5 maggio 2010,

di coinvolgere con urgenza la Regione Veneto, e per conoscenza la Provincia di Treviso, al fine di risolvere al più presto, mediante gli strumenti normativi adeguati, le problematiche inerenti la mozione, giustificando l’urgenza con il fatto che sia il vigente Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (PTRC) che il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) prevedono per l’Area Pedemontana Veneta uno sviluppo di turismo di qualità che non è compatibile con impianti previsti dalla quattro D.I.A. presentate.

Distinti saluti
il Gruppo Consiliare BORSO VIVA
Ivano Zordan.
Sebastiano Favero.
Flavio Dall’Agnol.
Borso del Grappa, 05 maggio 2010

martedì 23 marzo 2010

incontro con la popolazione

come avrete certamente appreso è in corso un progetto di installazione a Sant'Eulalia di macchine alimentate a olio vegetale capaci di produrre energia elettrica ed energia termica. Considerata la delicatezza dell'intervento pensiamo sia utile trovarci per affrontare assieme queste problematiche e definire la nostra posizione sia nei confronti della popolazione sia verso l'Amministrazione comunale che, informata del progetto già dal luglio 2009, ha mantenuto un silenzio a dir poco "strano".....
Ci incontriamo questa sera martedì 23 ore 20.30 presso il centro sociale di Semonzo piazza Al Paradiso.
Con preghiera di diffusione, Grazie.

giovedì 14 gennaio 2010

INCONTRI CON LA POPOLAZIONE




Il gruppo consiliare Borso Viva con Zordan
nelle seguenti serate incontra i cittadini per
informare e raccogliere indicazioni

MARTEDI’ 19 GENNAIO ore 20,30
presso il Centro Sociale di Sant’Eulalia.

MERCOLEDI’ 20 GENNAIO ore 20,30
presso Villa Lunardi a Borso.

VENERDI’ 22 GENNAIO ore 20,30
presso il Centro Sociale di Semonzo.

costruiamo assieme il comune del futuro “con la testa, con il cuore,,
www.borsoviva.blogspot.com mail borsoviva@libero.it