lunedì 31 maggio 2010

CALENDARO RACCOLTA FIRME PER L'ACQUA


Vi informiamo che la lista Civica Borso Viva con Zordan ha aderito alla raccolta firme relative ai referendum promossi dal FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER L’ACQUA.


Mercoledì 2 giugno dalle ore 8,30 alle 12,00 presso piazza Garibaldi di Sant'Eulalia.
Domenica 13 giugno dalle ore 8,30 alle 12,00 presso piazza Al Paradiso di Semonzo del Grappa.
Domenica 20 giugno dalle ore 8,30 alle 12,00 presso piazza antistante la Chiesa di Borso del Grappa.
E' inoltre possibile sottoscrivere l'iniziativa presso l'ufficio anagrafe del Comune negli orari di apertura al pubblico.

giovedì 20 maggio 2010

"A STRADA DE SABO" SATIRA POLITICA


Riceviamo e molto volentieri pubblichiamo.


1. C’era una volta nel paese dee pipe e dei bochini…

….Villa Lunhardy trasformata con i denari del contribuente nello sfarzoso e semideserto (di giorno) Circolo Ricreativo Alpini SEZ. A.N.A.L. MONTAMEINGROPPA,
……la svendita dell’area pubblica delle vecchie scuole elementari e della vecchia Casa del fascio sede della biblioteca,
….. la demolizione della Sala del Cinema, ex monumento ai caduti della Prima Guerra Mondiale per lasciar posto ad uno strozzato e urbanisticamente miope intervento di ampliamento dell’attuale sede municipale: è lunga la lista delle cazzate della squadra del Sig. Sindaco e non finisce certo qui.
A molti in paese le palle hanno cominciato a turbinare come le sfere del bocciodromo di Villa Lunhardy non rinnovandogli il mandato.
Si è dovuti però arrivare cinque anni dopo alle bioballe sulle ecomasse perché il Consigliere dell’opposizione Sig. Fighero mettesse alle corde preventivamente il Sindaco e il suo cool pool di Assessori (vedi le mises trendy del Sig. Rino Marmo)…
Ma andiamo per ordine, rileggendo i capisaldi del memorabile discorso tenuto dal Tecnico Comunale Geom. Nichelino Boea presso la palestra comunale il 30 aprile e messo agli atti: innanzitutto il signor Sindaco era a conoscenza dal luglio 2009 dell’iniziativa de alcuni privati finalizzata alla costruzione dei cogeneratori di cui voi tutti bene o male sapete già.
Penserete “beh il nostro attivo e solerte primo cittadino si sarà di sicuro messo a far luce sull’impatto che un simile impianto potrebbe avere negli anni per la popolazione, discutendone a livello tecnico, legale ambientale con esperti del campo…..”
Ebbene potevate sentire direttamente dalla sua voce la sera del 16 aprile presso l’auditorium di S.Zenone la candida risposta: “mmm, ehm, NO!” ciononostante avesse avuto la bellezza di otto mesi per valutare la situazione, sottoporla al parere della sua gente e dimostrare eventualmente di essere un pioniere nel ramo cercando di colmare un vuoto legislativo di fatto a livello regionale….
Dobbiamo comunque dare atto al nostro Signor Sindaco del coraggio e della faccia di tolla con cui ha affrontato in quel frangente la figura di merda colossale che ha fatto fare alla sua gente. Forte della presenza dell’Assessore Sig. Rino Marmo in tenuta pop-squadrista , si è forse assunto una qualche responsabilità?? No!….anzi ha scaricato tutto sul povero Vice-sindaco uscente e non presente Sig. Pasquale Conte invocando nel finale a gran voce una parola amica dal Geom. Boea in fondo all’aula, trasformatosi in un istante nel supereroe Flash.
Ma la folla si faceva comunque minacciosa: anche un vecchio leone come lui ha dovuto “piegarsi” alle richieste del comitato promotore dell’incontro …ha fatto anzi di meglio ha incitato la gente a raccogliere firme dichiarandosi dalla loro parte…
Tempo del viaggio di ritorno in auto a Borso ed eecco in veste di re della sereta nel locale vip Dumelliere esibirsi con 8. uscite del tipo quei peregrini che tòl sù le firme i xe ‘o ciapa nel cul par do volte.
Ma spostiamoci alla palestra Comunale, teatro della seconda battaglia…. Scende in campo il gran Khan Assessore all’Urbanistica Sig. Auro Pancaldo. In precedenza aveva assunto una posizione defilata perché impegnato in un corso accelerato CEPU di aggiornamento sui cogeneratori a biomasse in vista del Consiglio Comunale del 5 maggio. Di fronte ai rappresentanti dei Comuni limitrofi il Khan (de l’Ostia) oppone il suo rifiuto a firmare un’intesa che blocchi o quanto meno scoraggi il sorgere di impianti di tal genere nel comprensorio della pedemontana.
Accerchiato dai suoi elettori, che gli dimostrano sempre più affetto e cordialità…. Comincia brandire l’indice del Moralizzatore sostenendo la sua estraneità ai soldini tintinnanti….La serata si chiude in bellezza con le parole di Nichelino Boea….che passeranno alla storia come il Discorso sul progresso umano nel dire cazzate, accolte da un boato di consensi…..(te copo..ah vaeà mòna! Va casa!....fatè i casi tòa…)
Talmente proficuo è stato l’approfondimento CEPU che l’Ass. Pancaldo elabora una teoria scientifica assolutamente controcorrente, destinata a modificare le sorti energetiche del Mondo: tutte le energie rinnovabili sono inquinanti!!! E certo non potè esporla al Consiglio Comunale nell’Assioma seguente el selicio del fottovoltaico un doman chi me o dise inquinerà anca quèo!?!
Questa frase fu l’unica cosa comprensibile(?) venuta fuori dall’Ass. Auro Pancaldo; ad animare un po’ la serata incitando a battere le mani ai discorsi “Aurei”, come il più giusto dei vocalist da disco, ci pensa per fortuna l’Ass. Rino Marmo, di porpora vestito..

Si segnalano infine gli interventi decisivi di un giovane consigliere emergente-e chissà.... futuro e ambizioso assessore- per l’occasione tornato dall’Estremo Oriente lungo la via della Seta…. Interventi i suoi nel segno della posizione generale dell’amministrazione sulla vicenda biomasse:
assòn passàr el temp e te vedarè che quei peregrini i xe ‘o ciapa in cul par do volte!


2. A strada de Sabo parchè…

Speriamo sia breve anche se ripida – come A strada de Sabo – la via che ci porterà a raddrizzare questa amministrazione e tutte le prossime che non terranno in minimo conto l’interesse dei propri cittadini.
Questo foglio vuole dare il suo contributo alla causa, si incammina con i cittadini lungo questa salita.
Vuole vivere in simbiosi con i nostri amministratori mettendo sotto la lente d’ingrandimento le loro decisioni e i loro atti, sappiamo già purtroppo che la maggior parte saranno di natura comica o peggio ancora tragicomica….
Ma siamo qui per fare controinformazione e non di sicuro per fare propaganda a chicchessia.
E’ tempo di smetterla di fidarsi dei nostri solerti amministratori; come insegna il buon paròn veneto travestito da moderno e illuminato imprenditore, i dipendenti bisogna tènerli col sc’iopo; loro sono nostri dipendenti a tempo determinato!.

Come possiamo pretendere che tutelino i nostri interessi se disertiamo o non creiamo le occasioni per metter loro pressione, per incalzarli con domande, dubbi sulla loro condotta e sui loro provvedimenti? Se hanno un minimo di coscienza ci penseranno due, duecento, duemila volte a comportarsi come il Sig. Sindaco nell’affare Biomasse.

Volevamo a proposito eleggere ad esempio di impegno civile l’opera del Comitato pro Oasi salvo poi scoprire come anche la sua azione netta e definita nella prime fasi si sia lasciata trascinare nell’immobilismo assolutamente voluto della nostra amministrazione, nè ravvisiamo una comunione di intenti con le forze d’opposizione, il braccio politico e operativo per ogni iniziativa popolare.
Se il motivo di questa mancata coesione è politico chiediamo allora che vengano accantonate le divergenze per il raggiungimento del seguente immediato scopo:
DOTAZIONE DEGLI STRUMENTI URBANISTICI NECCESSARI AD IMPEDIRE NEL TERRITORIO COMUNALE IL PROGRESSO COME LO INTENDE NICHELINO BOEA!

La salita è dura, il clima in paese è pesante, un clima strisciante di intimidazione e di diffusa-specie all’APPLE BAR- vigliacca diffamazione contro chi osa contraddire l’amministrazione e gettare un po’ di luce sul suo operato: per questo abbiamo scelto uno pseudonimo!

Alla prossima
PISACANE
TITO SPERI

venerdì 7 maggio 2010

Emendamento presentato il 5 maggio 2010



Al Sig. SINDACO

Piazza Marconi, 10
31030 Borso del Grappa (TV)


Oggetto: Emendamento alla mozione del 23 aprile 2010

Art 55 Regolamento del Consiglio Comunale.

Visto il parere espresso dal Responsabile dell’Ufficio Urbanistica che ritiene illegittima la nostra mozione.
Considerato che le motivazioni edotte corrispondono per noi ad una interpretazione errata delle normative e di ciò che normativa non è.
Visto altresì che, con l’intervento dell’ufficio urbanistico e legale della Provincia di Treviso è stato invece possibile sospendere l’efficacia delle D.I.A.
In assenza di un piano energetico regionale e la conseguente mancanza di norme in materia.

Per il principio di tutela ambientale chiediamo all’Amministrazione Comunale:

di modificare con il supporto di un legale esperto in materia, il regolamento edilizio e le relative norme di attuazione affinché nell’intero territorio comunale sia ammessa l’installazione di impianti alimentati da biomasse rientranti esclusivamente nella cosiddetta filiera corta così come definita dal Decreto Interministeriale (Min Agricoltura e Sviluppo Economico) pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 5 maggio 2010,

di coinvolgere con urgenza la Regione Veneto, e per conoscenza la Provincia di Treviso, al fine di risolvere al più presto, mediante gli strumenti normativi adeguati, le problematiche inerenti la mozione, giustificando l’urgenza con il fatto che sia il vigente Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (PTRC) che il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) prevedono per l’Area Pedemontana Veneta uno sviluppo di turismo di qualità che non è compatibile con impianti previsti dalla quattro D.I.A. presentate.

Distinti saluti
il Gruppo Consiliare BORSO VIVA
Ivano Zordan.
Sebastiano Favero.
Flavio Dall’Agnol.
Borso del Grappa, 05 maggio 2010